Ambasciatore Paolo Trichilo ospite della SKGZ e dello SSO

Il nuovo Ambasciatore italiano in Slovenia Paolo Trichilo è stato ospite delle organizzazioni più rappresentative degli sloveni in Italia SKGZ (Unione Culturale Economica Slovena) e SSO (Confederazione delle Organizzazioni Slovene. All'incontro che si è svolto presso la sede della SKGZ erano presenti i presidenti delle due organizzazioni Rudi Pavšič e Walter Bandelj e i presidenti provinciali Igor Švab (SSO), Tomaž Ban (SKGZ) e David Peterin (SKGZ).
I rappresentanti della comunità slovena hanno illustrato all'ambasciatore la situazione della comunità stessa e hanno ricordato il 15° anniversario dell'approvazione della Legge di tutela n. 38/2001 che è stata di fondamentale importanza per i rapporti tra la comunità e lo Stato.
I presidenti Pavšič e Bandelj hanno elogiato le ottime relazioni istituzionali tra l'Italia e la Slovenia che sono una garanzia anche per le relazioni tra la comunità slovena in Italia e la comunità italiana in Slovenia e Croazia, la cui cooperazione è in costante crescita. Hanno inoltre espresso l'auspicio che al prossimo vertice tra il Governo italiano e quello sloveno possano partecipare anche i rappresentanti delle due minoranze, come già avvenuto durante la visita ufficiale del Primo Ministro sloveno Alenka Bratušek a Roma, dove è stata ospite dell'allora Premier italiano Enrico Letta. I rappresentanti della minoranza slovena hanno inoltre ribadito la necessità che le relazioni bilaterali possano far superare le tensioni del passato e far sì che si possa pianificare una cooperazione fattiva in tutti i campi, in particolare nel settore dei trasporti, delle infrastrutture e delle attività portuali.
Nel corso dell'incontro è emersa la necessità di rafforzare l'integrazione europea e risolvere la situazione critica che l'Europa sta vivendo attualmente. La convivenza all'interno della comunità europea è stata finora una garanzia di pace tra i popoli ed ha scongiurato i focolai di guerre che il vecchio continente ha conosciuto nella sua storia. L'Ambasciatore Trichilo ha sottolineato in particolare il ruolo dell'Europa nel processo di integrazione e nella cooperazione tra la Slovenia e l'Italia, e si è complimentato per i buoni rapporti tra le due minoranze. A suo avviso bisogna concentrarsi sul futuro comune pur senza dimenticare gli errori dal passato. Una maggiore attenzione dovrà essere rivolta ai collegamenti infrastrutturali ed alla cooperazione economica. Una collaborazione ad ampio spettro che possa esaltare tutte le componenti della società e dell economia della regione potrà garantire lo sviluppo dell'area del Nord Adriatico.